#INTERLECCE: PAGELLE E MIGLIORE IN CAMPO

Premessa: se le pagelle di Inter-Lecce dovessero considerare, come si legge un po’ su tutte le testate giornalistiche, in ordine:

  • 7 anni di agonia
  • Una promozione in A ottenuta in modo veloce e inaspettato
  • Prima di campionato in un San Siro tutto esaurito
  • L’emozione di tanti giocatori alla prima in A, alla prima con il Lecce, alla prima a San Siro
  • La voglia e il coraggio della squadra
  • La determinazione di mister Liverani a voler giocare a calcio
  • Il calciomercato ancora in corso
  • Un calciomercato limitato dagli investimenti societari per rendere fruibile lo Stadio Via del Mare
  • L’assenza (parziale) dell’uomo che da equilibrio agli schemi offensivi di Liverani (Mancosu);

insomma, un bel po’ di alibi, allora il nostro voto sarebbe un bel 10 e lode per tutti: società, mister, squadra.

Detto questo Inter-Lecce del 26 Agosto 2019 è pur sempre una partita del campionato di Serie A, quello da cui il Lecce deve cercare di salvarsi. Quindi le nostre pagelle cercheranno di essere obiettive e al netto di tutto quello che abbiamo appena premesso.

GABRIEL: 5

Non esiste portiere in attività che non commetta almeno una papera a stagione, auguriamo al nostro numero 21 che la sua sia quella di Lunedì sera. L’errore grossolano sul 3-0 dell’Inter non ci interessa, può succedere. L’impressione, però, é che su un paio degli altri tre goal dell’Inter ci si potesse arrivare. Inoltre non abbiamo registrato altri interventi decisivi. In Serie A per una squadra che deve lottare per salvarsi il portiere e un paio di miracoli a partita sono fondamentali. Speriamo sia stata solo una serata no. 

RISPOLI: 5

Siamo un po’ dubbiosi sul fatto che le responsabilità di un Asamoah sempre libero siano tutte sue. Forse c’è stato poco aiuto in copertura da parte del centrocampo, che l’ha costretto ad accentrarsi un po’ troppo lasciando sempre libera l’ala dell’Inter. I cambi di gioco su Asamoah sono stati uno dei punti deboli del Lecce sin dall’inizio, Conte l’ha capito e la sua squadra ha insistito fino a trovare il vantaggio. Da rivedere in partite in cui il Lecce avrà maggiore equilibrio.

LUCIONI: 6

Qualche errore c’è stato, ma con una prima della classe ci può stare. C’è stato anche qualche bell’intervento. In generale conferma di essere imprescindibile nella difesa del lecce e un secondo capitano in campo. Lo Zio c’è, da questo punto di vista noi tifosi possiamo dormire sonni tranquilli.

LUCA-ROSSETTINI-LECCEROSSETTINI: 5,5

Abbiamo letto giudizi molto negativi sulla sua prova, ma tutto sommato tutti i goal dell’Inter sono arrivati su errori complessivi della squadra. Vero è che ha patito Lukaku su un paio di progressioni, ma se ci si ritrova nell’uno contro uno con un attaccante del genere, questo è abbastanza normale. Non una grande partita, ma la sua esperienza e il suo ordine torneranno utili in futuro.

TACHTSIDIS: 5,5

All’inizio della partita sembra essere rimasto in panchina, non per suo particolare demerito, ma perché il Lecce non riesce spesso a manovrare lucidamente, probabilmente per meriti dell’allenatore avversario. Alla lunga riesce a trovare posto in campo e arriva a qualche tiro da fuori. Niente di pericoloso, intendiamoci, ma sufficiente per conquistare qualche calcio d’angolo che gli è valso un mezzo voto in più. 

PETRICCIONE: 6

Impatto terribile con la Serie A e con di fronte un centrocampo molto forte. Inizia, come Tachtsidis, non benissimo non riuscendo a trovare le geometrie che hanno fatto innamorare i tifosi giallorossi. Cresce alla distanza e quando gioca con lucidità ne esce sempre qualcosa di buono per il Lecce, specialmente quando Falco si defila sulla destra.

ZAN-MAJER-LECCE

MAJER: 6

Sufficienza stiracchiata per lui. Fa il suo e secondo noi dimostra già di poter ben figurare nella massima serie, qualche errore, qualche recupero, ma nel complesso non incide abbastanza. Mezzo voto in più per un inserimento magnifico nel primo tempo su una bella palla di Tachtsidis che costringe Handanovic ad un’uscita kamikaze.

FALCO: 7

Il suo voto è una media. 8,5 per la parte offensiva, 5,5 per quella di copertura. Nel primo tempo cerca di fare il vice Mancosu (elemento secondo noi imprescindibile di Liverani). Quando attacca guardando la porta è devastante. Non riusciamo a ricordare quanti dell’Inter e quante volte si sono seduti ubriacati da finte e cambi di direzione, mostruoso. Quando c’è da coprire pero’ ricorda a tutti che lui è un attaccante e che Mancosu è un centrocampista. Ecco che il Lecce è un po’ scoperto e nascono i problemi. Quando si defila a destra nel secondo tempo il Lecce fa il Lecce e se non fosse stato per l’espulsione di Farias magari un goal sarebbe alla fine arrivato. Bravo.

LAPADULA: 6

Grande spirito, grande voglia, ottima condizione fisica. Chi (incluso noi) avesse avuto qualche dubbio sulla sua utilità durante questo campionato, possiamo dire che si è sbagliato. Lapadula sarà fondamentale in questa stagione. Un attaccante pero’ deve soprattutto segnare o almeno provarci, da questo punto di vista abbiamo visto un po’ pochino nonostante abbia lottato come un leone.

LA MANTIA: 5

Corre e lotta anche lui. Fa buoni movimenti che spesso aprono la strada a Falco, ma non è in condizione al 100%. Giocatori dalla sua stazza fisica ci impiegano un po’ ad entrare in forma piena. Questo, con lo stato attuale del mercato sarà fondamentale, dato che l’impressione è che i goal debbano arrivare in gran parte da lui.

FARIAS: 3

Ma perché? Sei appena entrato, partita tranquillissima (purtroppo), serve la tua esperienza e la tua classe per evitare di prendere un’imbarcata che ammazzerebbe l’entusiasmo dei compagni (dei tifosi è impossibile) e che fai? Un fallo duro, inutile, a centrocampo e ti fai espellere e squalificare con il Verona in casa. Scusaci Diego ma con te che non ti sei fatto i 7 anni di agonia e che sei un giocatore di Serie A possiamo essere un po’ più severi. Serve molto di più.

BENZAR: s.v. anzi 6

Impossibile dare un voto veritiero, ma a noi che ce ne frega?! Entra a fine partita, a risultato ormai compromesso, quindi è molto difficile valutare la sua partita. Tuttavia ci è sembrato per sicurezza, giocate, presenza fisica e modo di stare in campo che possa essere davvero un bel giocatore per il nostro amato Lecce, come confermato dal pre-campionato.

MANCOSU: s.v.

Senza voto, troppo poco per valutare l’impatto di un capitano sulla partita. Il suo mix tra attacco e copertura non è nelle corde di nessun altro dei ragazzi di mister Liverani. Niente di che la sua partita, pero’ ragazzi quel tiro dal nulla a fine partita che è finito alto, quante cose ci ha fatto tornare in mente? Forza CAPITANO, torna al 100% che ne abbiamo bisogno come il pane.

LIVERANI: 6

Voto 10 per il messaggio dato alla Serie A, alla squadra e agli addetti ai lavori. Signori, il Lecce gioca a calcio.  

Voto 6 per la gestione della partita in sé. Sia chiaro, con l’Inter si perde, niente di strano. Pero’ qualcosina in più dal punto di vista tattico sugli esterni poteva essere fatto. 

MAN OF THE MATCH SECONDO I NOSTRI FOLLOWER SU INSTAGRAM:

FILIPPO FALCO: 86% dei voti

Filippo-falco-lecce

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