Lecce-Udinese, analizziamo le statistiche della penultima gara del girone d’andata.
IL VALORE DELLE SQUADRE
Iniziamo dal valore delle due rose. Il Lecce, con l’ingaggio di Donati, si assesta intorno ai 50M di Euro, mentre l’Udinese con i suoi 140M vale quasi il triplo. Analizzando i dettagli pero’, la rosa dell’Udinese è composta da soli 25 giocatori (mentre quella del Lecce supera i 30). Si evince dunque che il valore medio dei giocatori è circa 4 volte maggiore di quello del Lecce. Informazione stressata da Liverani in conferenza stampa. Il nostro allenatore ha infatti elogiato i Friulani, definendoli un mix perfetto di esperienza, forza fisica e qualità.
I SINGOLI
Analizzando i singoli bisogna ammettere che l’Udinese vanta in rosa una cinquina di giocatori di ottimo livello. Il solo De Paul, con i suoi 25M di valore di mercato, vale (sulla carta) la metà dell’intera squadra giallorossa. E non è il solo: Musso, Mandragora, Barak (accostato proprio al Lecce e quasi mai in campo) e Fofana superano i 10M di Euro di valore. Come spesso accade dunque sembra non esserci partita, ma si sa che sul campo voglia, attenzione e il valore aggiunto di Mr Liverani possono invertire i pronostici.
LA STORIA
Lecce e Udinese si sono incrociate in Serie A ben 26 volte. Il Lecce ha vinto solo 9 di queste gare, l’Udinese 16. Il dato incoraggiante pero’ riguarda il Via del Mare, in quanto tra le mura amiche il Lecce è riuscito a spuntarla ben 7 volte contro le 5 dell’Udinese.
CURIOSITÀ
Il dato più curioso è quello dei pareggi. Alle due squadre il risultato di parità sembra non piacere. È accaduto, infatti, una sola volta nella stagione 2008-2009 e proprio al Via del Mare, quando un Lecce sul 2 a 0, grazie ad un goal del Tir ed un autogol di Domizzi, fu poi raggiunto sul 2 a 2. Ma questa è un’altra storia e quella era un’altra Udinese. Basti citare qualche elemento di quella squadra: Sanchez, Pepe, Quagliarella, Handanovic, Inler, Isla, Dagostino…