Parma-Lecce, analizziamo le statistiche dell’ ultima partita del girone d’andata del campionato di Serie A.
IL VALORE DELLE SQUADRE
Iniziamo dal valore delle due rose. Il Lecce, con la cessione di La Mantia, torna di nuovo al di sotto dei 50M di valore raggiungendo solo 48M di Euro, mentre il Parma è alla soglia dei 120M di valore. Differenza già grande, ma persino più marcata se si analizzano i valori medi per giocatore. Il Parma ha una rosa più ristretta e di conseguenza tale valore medio è di 4.6M di Euro: il tiplo rispetto ai giallorossi. Come ha sottolineato il nostro allenatore in conferenza precedentemente a Parma-Lecce, la posizione in classifica del Parma non è una sorpresa, è una squadra forte davvero e ben allenata.
I SINGOLI
Analizzando i singoli non c’è partita. Gervinho, Kucka, Darmian e in ultimo, si fa per dire, Kulusevski, neo acquisto che andrà a rinforzare la Juventus del 2020-21. Noi invece arriviamo alla gara senza molti dei nostri elementi migliori e, soprattutto con un Andrea La Mantia in meno, che, con i soli Babacar e Falco in condizioni accettabili, sarebbe stato prezioso.
LA STORIA
Abbastanza equilibrata la statistica degli scontri tra le due squadre in A. Considerando i valori del Parma del passato, il Lecce potrebbe essere considerato un avversario molto ostico dai gialloblù. In A infatti, siamo riusciti a far punti in metà delle gare affrontate (Parma 11 vittorie, Lecce 2 vittorie, 9 pareggi). Anche al Tardini su 11 gare abbiamo fatto punti in ben 5. Una statistica che purtroppo potrebbe voler dire molto poco, data la situazione di emergenza infortuni in casa Lecce.
CURIOSITÀ
Dicevamo che il Lecce, ha persino vinto in più occasioni contro il Parma, il vero mattatore di questo scontro, secondo solo ad Alberto Gilardino, è l’amato Javier Chevanton, andato a segno ben 4 volte. Ultima vittoria contro il Parma? 2 Febbraio 2011. Proprio il goleador più amato dai tifosi salentini mise a segno la rete che decise il match nel recupero (subentrando al posto di Corvia). L’ultimo punto al Tardini invece risale alla stagione successiva. Curiosità: il Lecce aveva quasi chiuso il match sul 3 a 1, il Parma, poi, riusci’ a rimontare il punteggio. Sapete chi diede inizio alla rimonta? Un Leccese DOC, il nostro Graziano Pellè.