ROMA-LECCE: PAGELLE E MIGLIORE IN CAMPO

Roma-Lecce: le pagelle di ulecce.com e il migliore in campo (alla fine dell’articolo) scelto dai nostri follower su Instagram. A proposito, segui il nostro nuovo profilo e aiutaci a tornare forti come prima!

Non riesce neanche il Lecce di Liverani ad andare oltre le 3 vittorie consecutive, d’altronde già che una neopromossa arrivasse a tre non succedeva dai tempi della promozione della Juventus. Non è che avessimo tante aspettative, pero’ è stata preoccupante l’involuzione sugli aspetti della concentrazione e dei goal subiti.

Ma arriviamo alle pagelle di Roma-Lecce.

mauro-vigorito-ulecce

VIGORITO: 5

Dopo due buone gare, incappa nella giornata storta. Siamo chiari, i goal della Roma nascono più o meno tutti su disattenzioni difensive e a centrocampo, ma anche il buon Vigorito ci mette del suo. Sul secondo goal in cui esce abbastanza male e sull’ultimo in cui si fa trafiggere sul primo palo.

Giulio-donati-lecceDONATI: 5

Mhkitaryan è difficile da marcare quanto è difficile da scrivere. L’Armeno è in giornata e il terzino, questa volta schierato sulla sua fascia di competenza, lo soffre come non aveva mai sofferto nessuno fino ad ora. Quasi sempre fuori tempo in fase di copertura, quasi mai utile alla manovra offensiva. Ci può stare un calo dopo tante buone partite.

LUCA-ROSSETTINI-LECCE

ROSSETTINI: 5

Non è il Rossettini ordinato che abbiamo ammirato dall’inizio della stagione. Dzeko lo costringe ad uscire dalla linea difensiva, agendo quasi da trequartista. Ogni volta che prende palla riesce a girarsi e servire in profondità a turno Kluivert, Under, Mhkitaryan che si buttano dentro a mille all’ora.

fabio-lucioni-us-lecce
LUCIONI: 5,5

Meglio di Rossettini, ma autore anche lui di una prova insufficiente. Più che responsabilità o errori sui goal non riesce mai a metterci una delle sue pezze. Quando il Lecce ricomincia a sbagliare la prima impostazione a centrocampo, Lucioni perde punti di riferimento e conseguentemente sbaglia di più.

marco-calderoni

CALDERONI: 5,5

Meglio di Donati, ma non è il Calderoni di inizio stagione e si vede. Un po’ fuori dagli automatismi della squadra o forse ancora non al 100% fisicamente. Spinge un po’ di più del collega ma possiamo affermare con certezza che non è abbastanza.

DEIOLA: 5,5

Si colloca in campo da interno e non da mediano per favorire il ritorno da titolare di Petriccione. La sua prova ne risente e infatti è meno partecipe alla manovra. Qualche buono spunto, prettamente difensivo, pero’ c’è stato e ci fa guardare con fiducia al futuro.

ZAN-MAJER-LECCE
MAJER: 5,5

Gioca la sua partita senza compiere né grandi errori, né grandi giocate. Il Lecce non riesce a costruire con regolarità e anche lui non riesce a proporsi come nelle ultime gare.

Jacopo-Petriccione-US-Lecce
PETRICCIONE: 4,5

Ritorno horror del forte centrocampista giallorosso, forse hanno pesato le panchine delle scorse gare in termini di sicurezza e automatismi, o forse è stato semplicemente un po’ sfortunato ad avere commesso un errore che ha subito portato al goal della Roma, uno di quelli che fanno infuriare Liverani dall’inizio della stagione.

marco-mancosuMANCOSU: 5,5

Ci prova in tutti i modi a sopperire all’assenza di un attaccante vero (oltre a Lapadula) ma manca sempre qualcosa nella partenza della manovra. Il capitano riceve pochi palloni puliti e a sua volta non riesce quasi mai a dare sbocchi al solo Lapadula.

ANTONIN-BARAK-US-LECCE
 BARAK: 5,5

Prova insufficiente, ma dovuta al collocamento in campo come secondo trequartista. Il risultato è che sembra spaesato tra il centrocampo e l’attacco. Decisamente più convincente da interno quando riesce a guardare il campo.

gianluca-lapadula-lecce
LAPADULA: 6

Il solito Lapadula. Corre come un dannato, unico a far salire la squadra, lotta su tutti i palloni. Avrebbe meritato davvero il goal su quel tiro al volo che invece si è stampato sul palo. Alla prossima.

Biagio-Meccariello-US-LECCE
MECCARIELLO: S.V.

Entra sul 4 a 0 per non prendere la sbandata completa. Il suo compito è quello di non farci prendere altri goal. Tutto sommato ci riesce. Speriamo di vederlo in campo qualche minuto in più.


Shakhov-us-lecce
SHAKHOV: 6

Entra al posto di Petriccione a metà gara per mettersi accanto a Mancosu e dare la possibilità a Barak di tornare a centrocampo con Deiola play. Abbastanza fuori dalla manovra, non ricordiamo grandi spunti. Passo indietro dopo le ultime prove positive.


Panagiotis-tachtsidisTACHTSIDIS: 5,5

Entra al posto di Majer al minuto 66′. Non entra male, sembra ok fisicamente. Qualche buon passaggio, pochi errori e un paio di recuperi. Niente di determinante, ma è sembrato sul pezzo.

LIVERANI: 6

Gioca con la formazione che tutti volevano e si aspettavano. Senza attaccanti oltre a Lapadula e trequartisti di ruolo come Saponara, si barcamena come può con la mossa Barak. Senza Barak interno il centrocampo perde solidità e anche Petriccione va in difficoltà.

Due sole note negative a nostro avviso, la mancata reazione caratteriale della squadra e l’esclusione categorica di poter provare anche un ragazzo della primavera a supporto di Lapadula.

Per il resto cerca la fotocopia di Napoli-Lecce. Chissà, magari senza quell’errore di Petriccione in uscita, l’avrebbe trovata.

What's your reaction?

Leave a comment

Minimum 4 characters