PROFUMO D’ (A)LTA QUOTA

All’inizio sembra un concetto astratto.

Poi, pian piano, quasi inconsciamente, i profumi che percepiamo ci sbloccano ricordi ed emozioni così forti che davvero ci sentiamo trascinati in straordinari viaggi sensoriali.

Un po’ come se tali odori fossero il flusso canalizzatore della nostra personalissima DeLorean Dmc-12. L’infallibile macchina del tempo che certamente gli appassionati di cinema, e non solo, ricorderanno nella mitica trilogia di Ritorno al Futuro.

Sì, l’impronta olfattiva, fisiologica oppure immaginaria, caratterizzando passi e cuore, ci tele trasporta idealmente oltre ogni barriera sanitaria-spazio-temporale. Noi, cuori leccesi presciati, chiudendo gli occhi e inspirando profondamente, in quel di Frosinone sugli spalti dello “Stirpe” per Frosinone-Lecce. Gara con l’aroma della vigilia di primavera, valevole per la trentesima giornata, undicesima di ritorno, del Campionato di Serie B.

In avvio Lecce subito in attacco. La potente conclusione dai venticinque metri, però, decolla di poco sopra la traversa. Il Frosinone risponde al minuto ventiquattro. Incursione dalla destra verso il centro, bordata di sinistro dal limite e volo plastico del portierone giallorosso a deviare in calcio d’angolo. La partita scorre tutto sommato in equilibrio con gioco manovrato da parte di entrambe le compagni. Cosicché il primo tempo si conclude in parità sull’iniziale zero a zero.

Alla ripresa, appena un giro di lancette e padroni di casa a pochi centimetri dalla prima marcatura. Cross profondo dal vertice dell’area e calcio al volo defilato da pochi metri che si stampa in pieno sul secondo palo. Il tanfo del possibile gol subìto scuote i giallorossi che dopo una manciata di minuti trovano il vantaggio. Pallone conquistato in mezzo al campo, cross in area e stop al centro. Primo tiro murato, secondo tiro imparabilmente in rete. Dopo un quarto d’ora, sempre i giallorossi, avrebbero la possibilità di raddoppiare grazie a un penalty concesso per atterramento in area. Il calcio dal dischetto, ahinoi, è respinto dall’estremo difensore frusinate. Al Lecce di questi tempi, però, un minuto solo basta e avanza per disperdere ogni olezzo.  Punizione sulla tre quarti battuta a sorpresa in verticale. Controllo al volo, dribbling con piroetta tra tre difensori e sinistro micidiale da poco dentro l’area. Questa volta mani piegate al portiere gialloblù ed effluvio d’autore con la quarta doppietta consecutiva del nostro goleador, più che mai capocannoniere del torneo con venti reti già in saccoccia. I laziali comunque non demordono e si riversano in avanti a caccia della rete che potrebbe ridonare loro almeno la speranza. A cinque minuti dallo scoccar del novantesimo, invece, è la squadra salentina a siglare, ancora, la terza e definitiva segnatura. Veloce ripartenza e pallonetto capolavoro che suggella il perentorio zero a tre  di Frosinone-Lecce. Ovvero quarta vittoria di fila per i nostri e, soprattutto, secondo posto in classifica, in solitaria.

Al triplice fischio arbitrale, dunque, dall’inebriante bouquet di essenze dell’erbetta di Ciociaria sale alto un evocativo profumo d’alta quota. Eh già,

c’è qualche profumo che passa e che va

canta Max Pezzali

sembra allontanarsi ma poi tornerà. C’è qualche profumo che con la sua scia si attacca alla memoria e non vuole andar via.”

E noi, pur se gente di mare, quella balsamica fragranza d’alta quota ce la ricordiamo bene. Qualcuno la fiutava ancor prima che si giocasse la partita.

D’altro canto, se è vero che

“il profumo è il fratello del respiro”

, come affermava il famoso stilista Yves Saint Laurent,

allora forza, caro Lecce nostro, ora non ti fermare. La volata finale sarà proprio un profumo di nicchia, evergreen, all’ultimo sospiro … pardon, all’ultima (A)nnusata.

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2 Comments

  • Posted 27 Marzo 2021 10:16 am 0Likes
    by Linda

    Ebbene si! Noi che …Ritorno al Futuro non possiamo non averlo visto. Noi che… in quei meravigliosi anni 80 siamo cresciuti credendo che tutto fosse possibile. Noi che…il profumo di Yves Saint Lorrain lo abbiamo indossato. Si proprio noi vogliamo continuare a emozionarci con questi articoli e con questo Lecce carico di voglia di vincere💪

  • Posted 29 Marzo 2021 7:01 pm 0Likes
    by sangel

    Profumi di primavera. Profumo d’estate. Profumo di serie A!

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