Ci siamo. È arrivato il momento di entrare in scena nei Play off. La vittoria per alimentare il sogno della promozione, la sconfitta per far esplodere ulteriormente il rammarico dei tifosi. Quest’ultima ipotesi, naturalmente, la vogliamo scongiurare!
“La vittoria per me è non mollare,
– diceva Patrick Swayze –
non importa cosa mi piove addosso, posso farcela, posso continuare.”
Quante volte noi stessi abbiamo avvertito l’ansia, magari prima di un esame? Ma per quanto esso possa essere stato difficile, la volontà di raggiungere quel determinato traguardo, è stata più forte di qualsiasi paura.
Bene, questo deve fare il Lecce! Testa e cuore per superare quest’ostacolo cosi’ duro, ovvero, il Venezia.
L’auspicio è appunto, quello di rivedere una squadra più “fresca”, 11 leoni in campo come nel periodo in cui abbiamo inanellato le sei vittorie consecutive durante il campionato.
D’obbligo lasciarsi alle spalle le delusioni dell’ultimo periodo in cui al contrario, si era notata stanchezza e arrendevolezza.
Non siete soli!
Sono stati proprio i tifosi, sabato pomeriggio a incoraggiare i giallorossi all’esterno dello stadio, prima della partenza per Venezia. Tanti sono stati i cori d’incoraggiamento e in particolare, è stato eloquente uno striscione: “Chi non combatte ha già perso”. L’attesa per questi match è palpabile.
Il Venezia che appena quattro giorni fa, nel turno preliminare, ha battuto a domicilio un Chievo Verona (3-2), per nulla arrendevole. Anzi, le due squadre si sono date battaglia fino ad arrivare ai supplementari, dopo l’1-1 al 90°. La squadra, allenata da Zanetti, vola sulle ali dell’entusiasmo ma, contro il Lecce, si deve presentare con ben sei diffidati.
Queste la probabili formazioni:
VENEZIA (4-3-1-2): Maenpaa; P. Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, G. Ricci; Crnigoj, Taugourdeau, Maleh; Aramu; Forte, Esposito.
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Maggio, Lucioni, Dermaku, Gallo; Majer, Hjulmand, Henderson; Mancosu; Coda, Stepinski.
Mister Corini ha recuperato Tachtsidis e Listovski, ma non potrà contare sul fondamentale supporto di Adjapong, Pettinari e Rodriguez. Si punta quindi sui goal di Massimo Coda che ha già castigato i lagunari, nelle due partite di campionato.
Si gioca allo stadio “Penzo”, con fischio di inizio alle 20.45 da parte del Signor Valerio Marini di Roma 1.
Dunque non resta che aspettare in silenziosa, ma trepidante attesa!