Il 30 novembre è un sabato. Il Lecce gioca l’anticipo serale. Per una volta, la domanda non è “cosa facciamo stasera?”, perché in cuor nostro, sapevamo già la risposta.
Al massimo bisognava mettersi d’accordo sul dove vederla. In tanti, non avevano ancora “accettato”, le oramai note restrizioni di trasferta. La squadra meritava completamente il nostro supporto, ma anche da lontano col cuore e la mente eravamo lì.
Arriviamo in pizzeria e mi accorgo subito che la sala era piena di tifosi giallorossi! E si crea così un bellissimo momento di aggregazione.
Si scaldano i motori e scendono in campo le squadre. La partita è sin da subito agguerrita, le intenzioni della Fiorentina si capisce quali sono, dopo qualche deludente risultato. Ma noi, non rimaniamo di certo a guardare.
Sappiamo quanto è importante questo match, anche in previsione degli imminenti scontri salvezza. A rendere ancor più dura questa impresa, però, è ancora una volta (ahinoi), un arbitraggio discutibile. Stranamente il VAR, si “inceppa”, proprio contro di noi. Non riusciamo più a darci una risposta.
Fortunatamente a restituire tutto con gli interessi, ci pensa il nostro indomabile Andrea La Mantia, che con un sontuoso colpo di testa, fa capire a tutti (qualora ci fosse bisogno), che non scherziamo. Siamo tutti contenti per Andrea, questa rete ha un significato non di poco conto. Esattamente proprio come un anno fa, in occasione della partita vinta a Carpi sempre per 0-1.
La Viola ci prova ad agguantare il pari, ma ci pensa un super Gabriel a tenere stretto il nostro vantaggio. Intanto, l’ansia si impadronisce di noi tifosi, in particolar modo per un’occasione ghiotta non finalizzata da Babacar!
I momenti che hanno preceduto quel agognato fischio finale, sono stati interminabili!
… Ma ecco che arriva! E allora tutti a casa… Chapeau Lecce!
Una serata tutta giallorossa, che noi da tavola ci godiamo fino in fondo. Mieru, pezzetti e una gustosa Fiorentina. Per i “cazzotti” (sportivamente parlando), ci hanno pensato Andrea La Mantia e company.
Bene così. Sempre a testa alta. Lottando così, possiamo ritagliarci diverse soddisfazioni, contro ogni ostacolo. Ce lo meritiamo. Forza Lecce!