Per un tuo tifoso è veramente difficile capire che tipo di emozioni sei… A volte sei un’esplosione di amore gioia e felicità, a volte fonte di negatività.
Si sa…tifare Lecce può essere difficile, a tratti difficilissimo. Molti sono “tifosi” e pochi sono TIFOSI. Molti quelli pronti a tifare e salire sul carro dei vincitori, pochi coloro che incoraggiano e sostengono la squadra nei brutti periodi, come ad esempio questo, il periodo alla fine del girone d’andata chiuso con 4 sconfitte consecutive. Che dire “vi piace tifare falice”…
Parlando dell’ultima sconfitta, qualche miglioramento nel gioco espresso dalla squadra si è visto, piccoli accenni che lasciano ben sperare anche se molti, anzi moltissimi rimangono gli errori.
Passaggi sbagliati e disattenzioni sono all’ordine del giorno, ma si sa, siamo una neopromossa e la Serie A ce la dobbiamo sudare, come si dice nel Salento, cu la sangu all’ecchi in ogni partita e sappiamo che le partite sono tutte difficili, che ogni avversario è ostile.
Adesso è arrivato il mercato e c’è tanta, troppa confusione. Si spera in una squadra migliore che con gli addii di La Mantia e Tabanelli diventa ancora più difficile formare. I punti saldi della cavalcata sono “saltati” lasciando emozioni e ricordi di qualcosa che rimarrà alla storia e nei cuori dei tifosi Giallorossi…
Oh Lecce mio, che emozioni sei?? Per me sei tutte le emozioni, perché a sentirle tutte ti senti vivo.