LECCE-ASCOLI: IN CAMPO CON LO SPIRITO VINCENTE

Grazie ad un calcio di rigore realizzato da Massimo Coda, il Lecce ha conquistato 3 punti d’oro a Monza. Un successo importante e meritato, che cancella la delusione della sconfitta precedente.

“Abbiamo affrontato un avversario costruito per stravincere il campionato” ha dichiarato Mister Baroni.

Ed effettivamente non era semplice preparare una partita del genere in pochi giorni, come bisogna anche dare atto che la squadra ha avuto la forza di reagire alle difficoltà post Cittadella. Tra i top del match, c’è anche Calabresi del quale Baroni ha sottolineato l’importanza:  “Per noi è sempre stato un riferimento importante fuori dal campo e ora anche in campo”.

Ora il Lecce attende un altro avversario ostico, in un campionato che non concede tregua.  Questo mercoledì allo stadio “Via del Mare”, arriva l’Ascoli di Andrea Sottil. Un’altra squadra che nasconde delle insidie, che con i suoi 42 punti è attualmente 7° in classifica.

L’Ascoli non è un avversario meno forte del Monza o Cittadella perché riesce ad annullare il gioco avversario con le ripartenze di gioco, usando la tecnica del reparto avanzato. In questo senso, Capitan Dionisi è il loro leader; proprio lui che lo scorso anno regalò la vittoria ai bianconeri allo stadio “Via del Mare”. Una squadra in piena corsa play off, che desidera il salto di categoria e che ne è uscita pure rinforzata dal mercato di gennaio. Ad inserirsi nel loro organico è arrivato anche Paganini, ex giallorosso.

“La peggiore partita possibile, giochiamo contro una squadra che è la seconda migliore in trasferta dopo il Brescia”. Ha dichiarato il Presidente Saverio Sticchi Damiani. “Noi veniamo da una gara in cui abbiamo speso tante energie fisiche e psicologiche e quindi servirà un’altra impresa. Guai a pensare che dopo Monza possa essere tutto semplice. Nel calcio un grande limite è vedere le cose con superficialità; invece, se si fiuta il pericolo si riesce a prevenire le insidie e magari c’è la possibilità di sbagliare meno”.

Invece sulla partita di Monza:

“È stata un’impresa perché quando accade che il Var interviene due volte su episodi in modo così fiscale e in più colpisci due pali, e sono tutte circostanze sfavorevoli, a Monza con un avversario del genere, di solito non portano a prendere i tre punti e invece nelle avversità siamo riusciti a vincere una gara complicata”.

Certamente il Presidente, come tutti i tifosi si possono ritenersi soddisfatti perché il Lecce ha mostrato resilienza, un fattore importante per le grandi squadre. E come diceva John Rambo: “L’importante non è come colpisci, l’importante è come sai resisti ai colpi, come incassi e se finisci a tappeto hai la forza di rialzarti”.

Bisognerà pensare partita dopo partita, per poi vedere quello che succede.

Queste al momento le probabili formazioni:

Ascoli (4-3-1-2): Leali; Baschirotto, Botteghin, Bellusci, D’Orazio; Collocolo, Eramo, Saric; Maestro; Tsadjout, Bidaoui.

Lecce (4-3-3): Gabriel; Gendrey; Tuia, Calabresi, Gallo; Helgason, Hjulmand, Gargiulo; Strefezza, Coda, Listkowski.

Squadra al completo per l’Ascoli a cui mancheranno solamente Felicioli e Fontana; Baroni dovrà invece rinunciare a Capitan Lucioni (per squalifica), Dermaku (in fase di recupero dopo l’intervento di appendicite) e Di Mariano (fermo per problemi fisici).

Si gioca Lecce – Ascoli alle ore 18:30, partita valevole per la 27° Giornata.
Arbitro della gara il Signor Abisso di Palermo.

Questi i risultati di ieri:
Benevento – Cremonese 1-1; Brescia – Perugia 2-1, Alessandria – Como 1-1; Ternana Pordenone 1-0.

Non resta che aspettare il fischio d’inizio…

Avanti Lecce!

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