Soltanto cinque partite separano il Lecce da quel sogno chiamato Serie A.
15 punti in palio, con l’auspicio che i giallorossi, da qui alla fine, facciano un ulteriore sforzo per raccogliere il massimo. Quello che è stato chiesto a fine partita dai tifosi presenti martedì sera a Terni.
Proprio contro la Ternana, nonostante qualche rischio subito durante il match, si è visto un Lecce cinico e spietato, che ha lanciato un forte messaggio al campionato. In realtà, sia in casa contro il Frosinone che a Terni, il Lecce ha avuto il giusto atteggiamento tattico. I rischi erano tanti ma il Lecce è riuscito a “neutralizzare” nel modo giusto gli avversari.
Nulla è ancora scritto ma di una cosa bisogna essere consapevoli: Il Lecce non deve temere nessuno, solo sé stesso. Ci sono tutte le carte in regola per farcela ma occorre in ogni modo avere massimo rispetto per i prossimi avversari, che siano di alta o bassa classifica. A partire dalla prossima in casa contro la Spal di Venturato.
“Possa il vostro cammino essere tortuoso, ventoso, solitario, pericoloso e portarvi al panorama più spettacolare. Possano le vostre montagne elevarsi fino alle nuvole e superarle”. (Edward Abbey)
Nel turno precedente hanno vinto la Cremonese e il Monza. Quest’ultimo tiene il passo del Lecce, rallentano invece Pisa e Brescia. Anche il Benevento è attualmente sotto di 5 punti ma con una partita in meno per via del prossimo recupero contro il Cosenza.
Bene quindi sognare, ma occhi aperti. La Spal purtroppo ha deluso le aspettative e ancora non ha certezza della salvezza, verrà a Lecce per giocarsi i suoi obiettivi, altrettanto importanti. Un rischio che ovviamente bisognerà scongiurare a tutti i costi, per non rivedere i “fantasmi” dello scorso anno, infatti, proprio in questo periodo, la squadra ferrarese giocò un brutto scherzo ai ragazzi del ex Corini, facendo perdere il treno della Serie A.
Questa volta si spera che la musica sia diversa. Certamente a differenza dello scorso anno (in cui gli stadi erano chiusi), questa volta ci sarà il caloroso tifo del “Via del Mare” a spingere gli 11 giallorossi.
Lo stadio dovrà essere il 12° uomo in campo in questo rush finale di campionato. Mister Baroni potrà contare su tutti gli effettivi, con Gabriel che tornerà portiere titolare.
In casa Spal, invece mancheranno ben 8 titolari causa febbre, tra cui l’ex Meccariello. Tuttavia, sarà sicuramente titolare il vecchio capitano del Lecce Marco Mancosu.
Queste le probabili formazioni:
Lecce (4-3-3): Gabriel; Calabresi; Lucioni, Tuia, Barreca; Blin, Hjulmand, Gargiulo, Strefezza, Coda, Di Mariano.
Spal (4-3-1-2): Alfonso; Almici, Peda, Vicari, Celia; Zanellato, Esposito, Mora; Mancosu; Colombo, Vido.
La sfida del “Via del mare” sarà arbitrata da Matteo Marchetti di Ostia Lido con fischio d’inizio alle ore 14:00, valida per la 34° Giornata di serie BKT.
Sarà la prima delle ultime 5 finali, tutte da vivere. Fate però attenzione, se siete deboli di cuore!
Avanti Lecce!