Ancora una volta rimaniamo con un pugno di mosche in mano. La sconfitta interna contro la Juventus ha senz’altro confermato i problemi con i quali il Lecce “combatte” da inizio campionato.
Una partita mediocre giocata da entrambe le squadre. Che peccato per i giallorossi che avrebbero potuto sfruttare meglio questa sfida per fare uno sgambetto alla squadra bianconera che, seppur grande, non si sta dimostrando irresistibile.
In questi casi, forse, è proprio la paura di osare che fa brutti scherzi. Con un po’ più di coraggio, certamente si sarebbero create più occasioni e poi chissà come sarebbe potuta finire… Diceva Mark Twain: “il coraggio è resistenza alla paura e dominio della paura, ma non assenza di paura”.
Se ci si mette anche la sfortuna, la facciamo completa. Le scorse volte abbiamo avuto arbitraggi contrari, contro la Juventus invece, abbiamo subito il goal della giornata di Fagioli e il palo colpito al 89′ da Hjulmand.
Ma ora non è più tempo di recriminare perché incombe l’anticipo della 13° giornata contro un’altra squadra bianconera, quella dell’Udinese. Un’altra big del campionato che in questo inizio di stagione ha sorpreso tutti, ma con una flessione di risultati nelle ultime quattro giornate. Chissà se il Lecce, questa volta saprà approfittarne…
Marco Baroni è intenzionato ancora una volta a confermare il solito modulo di gioco, quindi più concentrato in difesa per poi cercare di colpire in contropiede. La speranza naturalmente è che possa funzionare. La Serie A non permette altre distrazioni!
Queste la probabili formazioni:
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Ebosse; Pereyra, Samardzic, Walace, Makengo, Udogie, Beto, Deulofeu. Allenatore: Sottil.
LECCE (4-3-3): Falcone; Baschirotto, Pongracic, Umtiti, Gallo; Helgason, Hjulmand, Gonzalez, Strefezza, Colombo, Di Francesco.
Si gioca allo stadio “Dacia Arena” di Udine, questo venerdì alle ore 20.45, l’anticipo che aprirà la 13° Giornata di andata di Serie A.
Le difficoltà del momento sono tante, ma non bisogna disunirsi. Il supporto dei tifosi salentini non mancherà neanche questa sera e a dar manforte in questo senso, ci sarà pure una rappresentanza di ultras del Pordenone, a conferma del bel legame che si è instaurato tra le due tifoserie.
L’augurio è che questo affetto possa finalmente essere ripagato anche nel rettangolo verde di gioco…
