I giallorossi sono chiamati al riscatto, dopo la sconfitta subita contro l’Inter.
C’era la speranza di fare punteggio, ma indubbiamente i nero azzurri sono una squadra di caratura superiore.
Non è stata una domenica semplice quella di Milano, non solo per il risultato ma anche per tutte le vicende vissute sulla trasferta. La buona notizia è stato il pareggio tra Verona e Spezia (quest’ultima però ha vinto clamorosamente l’anticipo di venerdì proprio contro l’Inter).
Spezia-Verona era uno scontro diretto che interessava tutte le dirette concorrenti per la salvezza.
A causa della squalifica, è stato assente Baschirotto che ha dichiarato: “Bisogna riconoscere i meriti dell’Inter; sapevamo quanto sono bravi a giocare sulle ripartenze, la maggior parte dei gol li ha fatti sui recuperi”.
Sono 2 le sconfitte consecutive, per cui, sarà importante ritrovare la vittoria al “Via del Mare”, che manca dal 4 gennaio.
Non sarà semplice avere la meglio sul Torino, una squadra che, dopo aver battuto il Bologna, è in piena corsa per un posto in Europa.
Compito dei ragazzi di Mister Baroni ovviamente, quello di racimolare punti per provare quanto prima a mettersi al riparo da cattive sorprese. Ma per fare ciò, sarà essenziale giocare senza paura, lottare su ogni pallone ma senza farsi condizionare dalla pressione.
“Per recuperare un po’ di ottimismo proviamo a voltare pagina”, diceva in una citazione Maria Venturini (dizionario delle felicità, 1998).
Nonostante gli ultras abbiano scioperato allo stadio “Giuseppe Meazza”, non è comunque mancato l’apporto dei 4.000 tifosi presenti sugli spalti. Il cuore batte forte sempre.
A questo proposito, giovedì presso il Lecce Store, c’è stato un bagno di folla per i calciatori Falcone e Gonzalez.
È stata l’occasione per presentare la maglia storica che indosseranno gli 11 che scenderanno in campo contro la squadra di Mister Juric, per celebrare la data del 15 marzo 1908, ricorrenza dei 115 anni del calcio a Lecce. Prima del fischio d’inizio, inoltre, verranno consegnate una targa ed una maglia celebrativa a Barbas e Pasculli che hanno fatto parte integrante della storia Giallorossa, nel primo campionato di Serie A (1985/86).
Queste le probabili formazioni:
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Gonzalez; Strefezza, Colombo, Di Francesco.
Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Gravillon, Schuurs, Bongiorno; Singo, Linetty, Ilic, Rodriguez; Miranchuk, Karamoh; Sanabria.
Allenatore: Ivan Juric.
Dunque, in casa Lecce rientra, dopo la squalifica, Federico Baschirotto, schierato al centro della difesa in coppia con Umtiti. Al momento, in attacco Colombo è favorito su Ceesay, per completare il tridente con Strefezza e Di Francesco.
Il Torino, invece, ritrova Ricci dopo aver scontato anche lui un turno di squalifica.
Ci sarà ancora una volta il pubblico delle grandi occasioni al “Via del Mare” ma in generale, sarà una giornata di festa a Lecce perché la mattina si terrà anche la “Corri a Lecce”, una manifestazione podistica che animerà e colorerà le vie della città.
Ci sarà tantissima gente, tra atleti, curiosi e tifosi in generale. Un’occasione proprio da “Serie A” in tutti i sensi e a beneficiarne, sarà non solo la visibilità ma anche l’economia della città.
Naturalmente speriamo che sia una festa anche in campo per i colori giallorossi che devono difendere con le unghie e con i denti, il patrimonio della massima serie.
Andrà in scena alle ore 12:30 Lecce-Torino, valevole per la 26° Giornata. Arbitra l’incontro il Signor Juan Luca Sacchi.
Avanti Lecce!