Il Lecce prova a ripartire con la 27°Giornata… Altro giro, altra corsa.
Partiamo, ahinoi, da un dato negativo: non si segna da tre giornate e si perde da altrettante giornate.
Si spera che le 3 sconfitte consecutive non abbiano scalfito l’umore dei ragazzi che tante volte ci hanno fatto esaltare. Si auspica, al contrario, di tornare in campo con la giusta rabbia agonistica e la concentrazione, che servirà ad interrompere la striscia negativa.
Mister Baroni dovrà lavorare molto sull’aspetto mentale dei suoi uomini ma sarà fondamentale che anche lui rifletta sulle scelte da prendere nello schieramento di gioco.
Spesso in questi casi si dice: “Non eravamo dei fenomeni prima e non siamo dei brocchi adesso”.
È chiaro che nel gruppo squadra occorre analizzare cosa si è inceppato, per poter correre ai ripari e ritrovare l’entusiasmo che sin dal ritiro precampionato, ha contraddistinto i leccesi.
Di seguito le dichiarazioni del presidente Saverio Sticchi Damiani, dopo la sconfitta casalinga contro il Torino.
“Dispiace sempre uscire dal campo sconfitti, per la squadra e soprattutto per il nostro pubblico straordinario che ha fatto sentire tutto il suo calore dall’inizio alla fine della gara, ma ai ragazzi non posso davvero rimproverare niente, hanno dato tutti il massimo di quello che avevano con tutte le forze. Qualche elemento non sta al top della forma. La squadra va comunque incoraggiata ed applaudita per l’impegno che ci mette sempre. Tre ko di fila? In Serie A ci può stare. E quando incontri un avversario tosto, agguerrito come il Torino, tutto si fa più difficile”.
I giallorossi nel prossimo match saranno ospiti della Fiorentina. Quello con i viola sarà l’ultimo incontro prima della pausa del campionato, per poi riprendere con un’altra trasferta in Toscana contro l’Empoli.
Certamente la sosta servirà come linfa vitale per recuperare le energie e tirare il fiato, ma prima di ciò sarà molto importante non lasciare nulla di intentato a Firenze, dove bisognerà dare il 110%, cioè andare oltre i propri limiti, come è stato per l’ultima trasferta vincente, in quel di Bergamo.
Se per il Lecce non è un periodo confortante, diversa è la musica in casa Fiorentina, dove tra Campionato e Conference League, i giocatori hanno conseguito ben 8 vittorie consecutive.
Giovedì sera, la squadra di Mister Italiano è riuscita a qualificarsi ai quarti della competizione, battendo con un poker il Sivasspor.
Per i giallorossi quindi un altro avversario tosto. Fortunatamente, il gruppo squadra (ad eccezione di Pongracic che si spera possa tornare a disposizione ad aprile) e Dermaku) sarà al completo.
Intanto, il nostro portiere Wladimiro Falcone è stato convocato in Nazionale dal Commissario Tecnico Roberto Mancini, in occasione delle gare Italia – Inghilterra e Malta – Italia valevoli per le qualificazioni ai prossimi Europei.
Inoltre, è arrivata una convocazione in Nazionale Under 21 anche per i calciatori Lorenzo Colombo e Antonino Gallo, da parte dal Commissario Tecnico Paolo Nicolato, in occasione delle gare amichevoli Serbia U21 – Italia U21 e Italia U21 – Ucraina U21.
Queste le probabili formazioni che scenderanno in campo:
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Dodô, Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Mandragora, Amrabat; Gonzalez, Bonaventura, Ikone; Cabral. Allenatore: Italiano.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Blin, Hjulmand, Maleh; Strefezza, Colombo, Di Francesco. Allenatore: Baroni.
“Le difficoltà superate sono opportunità guadagnate” diceva Winston Churchill.
I giallorossi quindi devono credere nell’impresa, nonostante tutto.
Si gioca allo Stadio “Artemio Franchi” con fischio d’inizio alle ore 15:00 da parte del Signor Abisso di Palermo.
Avanti Lecce!