Finisce in pareggio al Via del Mare: il Lecce di mister Gotti pareggia contro la Roma di De Rossi. Il mister salentino propone un calcio spettacolare, attaccando con determinazione e difendendo bene, anche se si concede qualche fallo evitabile.
Un primo tempo molto positivo per il Lecce: dopo i primi dieci minuti di possesso della Roma, la squadra salentina non si fa intimorire e inizia a mostrare le sue qualità. Intorno al quarantesimo minuto, arriva il vero momento clou del Lecce: Krstovic recupera un pallone sulla fascia destra, resiste al contrasto e serve Piccoli. Quest’ultimo controlla il pallone, si gira e calcia di sinistro, ma il portiere della Roma blocca in due tempi e anticipa Krstovic che stava arrivando come un treno. Il primo tempo da record ben 14 i tiri da parte del Lecce, un record per la squadra in un primo tempo. Il momento cruciale arriva poco prima dell’intervallo con il palo colpito da Angelino per la Roma.
Il secondo tempo è molto equilibrato. La Roma ha un’occasione al 55° con un’azione confusa che non porta a nulla di concreto. Al contrario, il Lecce ha un’occasione clamorosa al 68° con un contropiede da manuale che lancia in porta Krstovic. Quest’ultimo serve un assist per Dorgu che però non riesce a segnare. Da quel momento, solo qualche occasione da entrambe le parti.
Il Lecce pareggia e, oltre a guadagnare un punto importante e a fermare la Roma nella corsa Champions, costruisce e imposta un gioco molto propositivo che sicuramente convince tutti gli appassionati salentini. È il secondo risultato utile con Gotti in panchina. La Roma perde un’occasione e si divide i punti contro un Lecce che sale al 13° posto. Un Lecce da record con 27 tiri verso la porta della Roma, un assedio ben protetto.
Se questo è il calcio che mister Gotti vuole proporre per il suo Lecce, allora siamo sulla strada giusta. Un Lecce che tiene testa alle grandi può farci ben sperare anche in vista delle prossime sfide.
AVANTI LECCE!