Difficile, quasi impossibile giudicare il calciomercato dopo due giornate, due sconfitte, zero goal fatti. Ci proviamo con equilibrio, consapevolezza della dimensione economica del nostro Lecce e tanta, tanta speranza.
In generale l’operato del DS Meluso ci è sembrato un po’ confusionario. Tuttavia, guardando reparto per reparto, sulla carta e senza tener conto delle prime due giornate di campionato, è difficile dare un giudizio assolutamente negativo.
Possiamo pero’ discutere sulla strategia complessiva e tal proposito secondo noi non era necessario stravolgere la squadra ma, prendere 4-5 elementi che ne esaltassero ulteriormente le qualità e che apportassero davvero un’esperienza e una mentalità da Serie A.
Molti, forse troppi i colpi in entrata. Poco remunerative e affrettate le cessioni. Forse il tempo perso nella stucchevole trattativa per Yilmaz ha impedito una più lucida ricerca dei giusti elementi che potessero dare un vero valore aggiunto o forse quello che a noi è sembrato un po’ casuale è stato in realtà il frutto di una precisa scelta strategica della società in toto.
Fatto sta che a noi profani le scommesse sembrano essere tante. In ordine Gabriel, Imbula, Lapadula, Babacar le più rischiose. Shakhov e Benzar dovrebbero essere le certezze. L’asse della promozione anche, al netto di un rischio naturale dovuto al salto di categoria. Rispoli e Rossettini l’usato sicuro.
Impossibile dire con certezza se sia stato un mercato da Serie A o da Serie B. Tutto dipenderà dall’esito delle scommesse del DS giallorosso nel medio termine: o tutto o niente.
Insomma ALL IN.
PAGELLE
PORTIERE: 5.0
Rimane invariato il nostro giudizio. Gabriel è un buon portiere, diverso da Vigorito, magari migliore, ma non rappresenta in alcun modo una svolta.
Ci ripetiamo nel dire che a questo punto si poteva puntare sul portiere che ci ha portato in Serie A da protagonista e non su un portiere svincolato da una squadra di metà classifica di Serie B. Oppure si poteva osare ingaggiando qualcuno che davvero poteva fare la differenza e far sognare i tifosi, vedi Ochoa svincolato.
Sicuramente in ottica di bilancio il brasiliano ha il suo perchè, ammesso che la valutazione di Vigorito non precipiti.
A proposito! A questo punto non era indicato cedere il buon Mauro quest’estate? Non aveva mercato o non siamo gli unici ad avere qualche dubbio sul nuovo portiere giallorosso?
DIFESA: 8-
A noi la difesa piace!
Sugli esterni siamo completi. A sinistra Calderoni merita la sua chance dopo un campionato di B pazzesco, Dell’Orco è una buona e duttile alternativa (è capace infatti di giocare anche al centro), Vera la possibile sorpresa quando prenderà confidenza con il calcio europeo.
A destra, Benzar è in teoria il più forte dei neo acquisti del Lecce. Nel caso non ingranasse, Rispoli è pronto a recitare il ruolo di usato sicuro, senza dimenticare il buon Fiamozzi che al ritorno dall’infortunio se la potrà giocare.
Al centro Meccariello, Lucioni, Rossettini dovrebbero dare grandi garanzie. Forse la coperta è un po’ corta, ma magari Liverani e Meluso ritengono che Riccardi sia pronto. Un’altro difensore di categoria, magari un po’ più esplosivo rispetto a Rossettini non avrebbe guastato (Paletta?). E a quel punto anche Riccardi avrebbe potuto trovare minuti preziosi con un prestito in B.
CENTROCAMPO: 7
Sulla carta il centrocampo c’è e ad essere onesti, se non avessimo guardato le ultime due partite, saremmo stati tutti convinti del buon operato di Meluso. Troppo poco due disfatte, principalmente tattiche, per cambiare idea.
Shakhov è un profilo di primo piano e speriamo lo dimostri nei fatti una volta al 100%. Petriccione e Tachtsidis sono il motore del Lecce di Liverani, impossibile non confermarli. Majer la sopresa dello scorso anno e finora uno di quelli che si è difeso meglio nelle imbarcate giallorosse. Tabanelli puo’ essere prezioso a partita in corso con i suoi inserimenti e i suoi goal impossibili. Mancosu è l’elemento imprescindibile per dare equilibrio e si è visto già in questo primo scampolo di campionato. Appunto, imprescindibile. E quando non gioca? Shakhov sembra destinato a giocare da interno, in tal senso manca proprio un vice-Mancosu.
Imbula il punto interrogativo. Potenzialmente un top player (per i giallorossi), ma il suo curriculum recente dice che ha giocato 20 partite nel Rayo, arrivato ultimo nella Liga Spagnola.
Insomma non male sulla carta e con la scommessa Imbula, anche sei primi due match disputati dal Lecce ci hanno fatto tremare le gambe.
ATTACCO: 6,5
Avevamo dato 7 . Poi sono arrivati Farias e Babacar. Ma come, due acquisti in più e abbassate il voto.
Ecco perchè.
La Mantia sta faticando, faticherà, ma se il Lecce inizia a giocare come lo scorso anno i suoi goal non mancheranno, sin dall’inizio abbiamo detto che secondo noi doveva essere protagonista in campionato.
Lapadula al momento sembra essere quello che ci aspettavamo: ottime qualità tecniche, voglia da matti, pochi goal. Difficile valutarlo nello stato di confusione attuale, ma l’impressione è che il grosso dei goal difficilmente arriverà dalle sue parti .
Farias: non traggano in inganno le 32 partite giocate nell’Empoli (retrocesso) dello scorso anno. I minuti giocati sono stati solo 1900, più o meno equivalenti a due terzi di gara in media. Qualche perplessità in termini di continuità dunque, ma il brasiliano lo scorso anno ha pur sempre segnato 7 goal e fornito 5 assist. In teoria, si potrebbe rivelare il miglior colpo giallorosso, in pratica nei 180 minuti giocati è stato il peggiore. E poi con un Falco cosi’ rischia di fare un bel po’ di panchina.
Ieri è anche arrivato Babacar, un bomber da un goal ogni 180 minuti (quasi in ogni stagione giocata). In pratica pero’ è riuscito solo una volta in carriera a giocare più dell’equivalente di una ventina di partite nell’arco di una stagione. Leggi qui il dettaglio.
Il colpaccio tanto sperato alla fine manca ed è forse questo il principale limite del mercato del nostro direttore sportivo.